La situazione determinata dal Covid stravolge anche parte dei campionati nazionali di Hockey su Prato, nel weekend in tutte le serie maschili femminili e giovanili si sono avute, a macchia di leopardo, gare rimandate: è successo anche per le gare di A2 Pistoia – S. Giorgio e per la Serie B Pistoia – Savona.
“Siamo molto dispiaciuti per l’accaduto” racconta il presidente arancione Riccardo Fedi ”questi stop non permettono di avere continuità nell’attività sportiva e soprattutto portano il rischio di trovarsi, ad un certo punto della stagione, a dover assolvere molti impegni. Anche se la gara è saltata abbiamo comunque compensato con una partita in famiglia utile per non perdere ritmo. Comprendo assolutamente lo stato d’animo delle altre società ma dal nostro punto di vista non abbiamo niente da recriminare, da tempo ci siamo organizzati: abbiamo fatto investimenti sull’impianto di Montagnana installando lampade negli spogliatoi che abbassano la presenza di germi e rendono più sicuro l’ambiente; come richiesto dalla Federazione abbiamo a disposizione i tamponi da utilizzare sugli atleti 48 ore prima della gara e il servizio medico necessario, dirigenti formati al controllo del rispetto delle disposizioni anti covid e per le sanificazioni necessarie; tutto questo lavoro ha consentito ai nostri atleti, pur seguendo tutte le varie disposizioni, di potersi allenare in sicurezza sfidando anche situazioni climatiche avverse. Spero proprio che dal prossimo sabato si inizi a far sul serio. Dovremo andare a Genova contro il Superba, impegno molto severo, lo score nei confronti dei liguri è decisamente a nostro sfavore. Avrei preferito avere una gara in più nelle gambe tuttavia“ prosegue Fedi ”se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, questa sosta forzata permetterà al nostro capitano Mascia di rientrare in migliori condizioni ed al terzo giocatore estero, il samundo Prince, di integrarsi nella squadra. In settimana continueremo a lavorare per farci trovar pronti sabato, sarebbe importante non tornare da Genova a mani vuote.”
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