Giornata decisamente storta per l’Hockey Club Pistoia impegnata nei playoff per l’accesso alla serie A1 di Hockey Indoor, due sconfitte con Bondeno e Moncalvese maturate naturalmente per merito delle avversarie ma anche per un approccio non corretto alle gare. Gli arancioni sono scesi in campo non pensando al tipo di gara che stavano affrontando cioè un passaggio verso la finale playoff. Bondeno invece è partito subito aggredendo e chiudendo la via ai portatori di palla, giocando ad una velocità che sembrava doppia rispetto a quella degli arancioni. Già a metà della prima frazione sotto per 4-0 non sono riusciti segnare concludendo il primo tempo con un passivo molto difficile da recuperare. Nell’intervallo mister Treno scuote i suoi atleti che nella seconda parte giocano come sanno vincendo la frazione ma lo score non è sufficiente a compensare il passivo del primo tempo. Nella seconda gara contro la Moncalvese, Pistoia gioca scarica, i piemontesi invece hanno un gioco più dinamico che porta i suoi frutti ed la terza piazza. “Siamo incappati in una giornata no” afferma il presidente Riccardo Fedi ”e siamo dispiaciuti, avevamo le potenzialità per figurare ma probabilmente non ci siamo calati nelle gare” Poco male, l’obbiettivo permanenza è stato raggiunto, ed in funzione della situazione generale non è un risultato che sembrava così certo all’inizio del campionato; adesso si può pensare alle gare di ritorno del campionato outdoor.
Dove invece Pistoia ha, diciamo cosi, vinto è stato nell’organizzazione della finale del campionato indoor femminile di A1, il gruppo dirigenti ha risposto al meglio alle richieste della Federazione Italiana Hockey ricevendo i complimenti anche dal Presidente Federale intervenuto alla
premiazione “i complimenti per l’organizzazione da parte del presidente e dalle squadre partecipanti ha lenito la delusione per la prestazione dei senior ai playoff; all’Estraforum di Prato tutto si è svolto bene nonostante il rigido capitolato di norme anti covid, si è visto un buon hockey in gare tiratissime. Avevamo ottenuto di organizzare questo evento pensandolo come una occasione per promozionare l’hockey al femminile ma la pandemia ha rovinato questo nostro progetto. Ci inventeremo qualcos’altro, potenziare il settore femminile’ un nostro obbiettivo per quest’anno”.
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